Prete fermato in auto: "Vado a fare un esorcismo"

Ad Arborio, in provincia di Vercelli, un prete è stato fermato mentre era al volante della sua macchina. Gli agenti gli hanno chiesto dove stesse andando, le regole dell'isolamento valgono anche per i sacerdoti. Ecco la risposta dell'uomo: "Scusate, devo andare a fare un esorcismo". Al che la Polizia ha voluto vedere l'autocertificazione che presentava addirittura da una bolla firmata dall’arcivescovo di Vercelli Marco Arnolfo. 

I poliziotti sono rimasti un po' scioccati, non era mai successo loro di incontrare qualcuno che stesse andando a scacciare una presenza demoniaca. Il comandante della Polizia locale ha così commentato: "L’autocertificazione che il sacerdote ha presentato era inoppugnabile, corredata dalle credenziali firmate dall’arcivescovo. È stato quindi lasciato passare senza la verbalizzazione della contravvenzione". 

In questo periodo di quarantena, sono molte le persona fantasiose che si inventano di tutto pur di evadere dalle 4 mura domestica. Ma quello che è successo nel vercellese è la verità, anche se può sembrare strano che nel 2020, durante un'emergenza sanitaria mondiale, un demone si impossessi di qualcuno.