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05 Gennaio 2021
Can Yaman è uno degli attori stranieri più amati in Italia. Conquistata la popolarità grazie al ruolo di Ferit Aslan nella serie Bitter Sweet – Ingredienti d’amore, il 31enne turco vanta oggi un seguito di 7,7 milioni di utenti su Instagram e ha accresciuto la propria fan base interpretando Can Divit in Daydreamer – Le ali del sogno.
Ospite di Silvia Toffanin nel salotto di “Verissimo”, in occasione della puntata del 2 gennaio in cui sono state mandate in onda le migliori interviste del 2020, Yaman ha avuto modo di parlare anteprima di “Sandokan”, la nuova serie tv ispirata al ciclo di romanzi Emilio Salgari in cui vestirà i panni de la Tigre della Malesia accanto a Luca Argentero.
L’intervista ha però toccato diversi temi, partendo dal rapporto con l’Italia: “Sto molto bene. Mi piace molto l’Italia, sento un amore puro da parte della gente. Avverto rispetto, le persone guardano i lavori che faccio e questa cosa mi emoziona. Tre anni fa non la percepivo, adesso ho iniziato a capire meglio il tutto ed è molto emozionante. Cerco di essere sempre garbato con i fan, amo riunirmi con loro”.
L’attore ha poi raccontato tutte le tappe che lo hanno portato a recitare, partendo dall’infanzia: “Nei primi tre anni si è presa cura di me mia nonna. In quel periodo i miei genitori non erano agiati, avevano difficoltà. Mia madre lavorava fuori città e ho iniziato a stare spesso lontano da Istanbul. Quando avevo 10 anni mio padre ha iniziato a guadagnare bene e a 14 ho scelto di fare il liceo italiano. Lì il suo lavoro è andato peggiorando e avevo paura di non poter proseguire gli studi a pagamento. Ho vinto una borsa di studio alla fine del primo anno, perché ero molto portato per le lingue. Quella borsa di studio mi ha salvato la vita, mia madre si è rimboccata le maniche e ho potuto fare ciò che desideravo. Al quinto anno ho vinto una borsa di studio per gli Stati Uniti e, dopo aver iniziato giurisprudenza grazie a un’altra borsa di studio, ho iniziato a lavorare come avvocato. Dopo un anno di stage ho iniziato a lavorare come avvocato commerciale in una ditta internazionale”.
La svolta è arrivata a breve: “La mia vita è cambiata perché sono iperattivo e non volevo stare fermo in ufficio. Ho iniziato a studiare recitazione e ora sono quello che sono”. Inevitabile la domanda su Daydreamer e sul rapporto con l’altra protagonista, l’attrice Demet Özdemir (Sanem Aydin nella serie): “Nei personaggi che interpreto aggiungo sempre qualcosa di mio. Mi piace trasformare i personaggi isolandoli dalla sceneggiatura, stravolgendola un po’ per inserirci un po’ di me. Siamo amici, lei è molto importante e speciale per me. Il mio modo di recitare è naturale, con lei è reciproco. Spero di poterci ancora collaborare in futuro”.
L’argomento ha dato il là alla curiosità più attesa, quella sulla situazione sentimentale dell’attore: “Ora non sono innamorato, sono single. Mi farebbe piacere avere una fidanzata, ma a chi non lo fa? Queste cose non si possono pianificare, vediamo. Sono sempre aperto alle cose che mi porta la fine. Se anche le pianificassi, la vita mi sorprenderebbe. Se mi sono innamorato tante volte? Questa è una domanda pericolosa. Mi innamoro di tutte le cose che faccio, se sto con qualcuno significa che sono innamorato”.