Risolto il mistero del morto appeso nella famosa foto della famiglia Cooper

C’è una foto anni '50 molto inquietante che circola ormai da anni sul web. Nell’imamgine in bianco e nera sembra esserci un cadavere appeso a testa in giù che si inserisce nell’allegro quadretto familiare. Il signor Cooper appena trasferitosi in Texas con tutta la famiglia decide di scattare una foto ricordo per immortalare quel momento: la moglie è in posa con la nonna e i due figlioletti e i soggetti della foto sono tutti felici, contenti e disposti sul lato destro dell’inquadratura, ben fatto, Quando poi sviluppano il negativo, nella foto c’è un cadavere a guastare il clima di festa: la salma di un’entità misteriosa, con una collana che sfida la gravità, penzola a testa in giù. Un’immagine tanto inquietante quanto misteriosa, ma forse una spiegazione esiste. 

La composizione della foto è un po’ sospetta, perché è assolutamente decentrata con tutta la famiglia in posa nella parte destra della foto. In realtà se pensate che i fotoritocchi siano qualcosa di assolutamente moderno che inizia con Photoshop, vi state sbagliando. I “fotomontaggi” nacquero già su pellicola, e furono utilizzati fin da quando esiste la fotografia, anche a scopi politici, oltre che di satira. 

Le ipotesi sulla misteriosa foto, si sprecano. Sul forum MetaBunk nel gennaio 2015 si arriva alla conclusione che il misterioso spettro appeso a testa in giù sia in realtà una ballerina. Una ballerina in posa sarebbe stata ritagliata, editata e poi infilata a testa in giù nel quadretto. Si tratterebbe dell’istruttrice di ballo Maria Vegh. A convincere dell'opinione fotoritocco sarebbe la collana visibile addosso al “fantasma” e il suo abbigliamento. La foto corrisponde a molte foto simili degli anni '70 della danzatrice. Per essere sicuri, bisognerebbe avere in mano l’originale che però risulta irreperibile. Le possibilità che si tratti di un fantasma sono però sempre più residue. Questo fa passare la foto da inquietante a divertente in un batter d'occhio.