Trovate impronte di dinosauri raptor come in Jurassic Park

In paleontologia i raptor sono noti per essere dinosauri predatori di taglia media, grandi circa quanto un tacchino moderno. Insomma, abbastanza ingeneroso per questa specie. Ma quando le loro minuscole ossa fossili hanno viaggiato attraverso la rivisitazione romanzata di Michael Crichton e con l’adattamento cinematografico di Steven Spielberg in Jurassic Park, questi uccelletti si sono trasformati in creature molto più grandi e terrificanti.

E ora, pare proprio che sia Crichton sia Jurassic Park avessero ragione: le loro invenzioni immaginarie sono state infatti confermate dalla scoperta di grandi specie di rapaci dinosauri che competono per dimensioni con le loro controparti immaginarie. Un gruppo di paleontologi ha infatti scoperto le più grandi impronte di dinosauri raptor mai trovate, suggerendo l’esistenza di una specie di grandi rapaci precedentemente sconosciuta. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista iScience.

Nel 2020, i paleontologi hanno trovato un grande deposito di impronte fossili in quello che oggi è noto come il sito di Longxiang. Oggi Longxiang è una grande formazione geologica rocciosa, ma 90 milioni di anni fa ospitava un fiume circondato da sponde fangose, perfette per catturare le impronte di grandi animali. E tra le oltre 240 impronte conservate, gli scienziati hanno trovato 12 impronte di rapaci di due tipi diversi: sei piccole, lunghe solo 11 centimetri, probabilmente appartenenti al Velociraptorichnus, e sei molto più grandi, lunghe circa 36 centimetri. La nuova specie, conosciuta solo per le sue tracce particolarmente grandi, è stata soprannominata Fujianipus yingliangi.