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Jannik Sinner, salta il bonus Atp: persi oltre 2 milioni di dollari
Come funziona il regolamento del Bonus Pool che penalizza sia Sinner che Alcaraz
Il meccanismo del bonus Atp continua a creare discussioni, soprattutto dopo la pubblicazione dei dati relativi alla stagione 2025. Il Bonus Pool, un fondo da 21 milioni di dollari destinato ai giocatori più presenti e competitivi nei Masters 1000 e alle Atp Finals, richiede una partecipazione pressoché totale ai tornei considerati obbligatori. Le norme introdotte con la riforma OneVision stabiliscono che ogni assenza comporta una riduzione del 25%, mentre dal quarto forfait il diritto al premio svanisce completamente.
Le assenze che hanno penalizzato Jannik Sinner
Per Jannik Sinner, il conto è stato inevitabilmente salato. Le rinunce forzate a Indian Wells, Miami e Madrid, dovute alla sospensione dopo il caso Clostebol, hanno già rappresentato tre pesanti trattenute. Alla lista si è aggiunta poi la scelta di non partecipare al Masters 1000 di Toronto, preferendo recuperare dopo l’intensa fase successiva al rientro in campo. In totale quattro assenze: quanto basta per perdere l’intero bonus. Se avesse rispettato le condizioni richieste, il numero due al mondo avrebbe ricevuto più di 2,3 milioni di dollari.
Alcaraz non è immune: bonus dimezzato per il numero uno
Ciò che fa sorridere è il fatto che nemmeno Carlos Alcaraz, dominatore dell’annata e nuovo numero 1 al mondo, è riuscito a salvarsi dalle penalizzazioni. Il leader del ranking ha scelto di saltare i Masters 1000 di Canada e Shanghai, riducendo automaticamente della metà il proprio premio. Per lo spagnolo, che avrebbe potuto superare i 4,8 milioni di dollari, il guadagno resta comunque imponente: circa 2,4 milioni, grazie ai risultati ottenuti nei restanti tornei.
Quanto ha guadagnato Sinner nel 2025
Nonostante il mancato bonus, il 2025 di Sinner è stato un anno da cifre gigantesche. Tra i 19 milioni di dollari maturati nei tornei e i 6 milioni ottenuti dall’esibizione di Riad, il totale supera quota 25 milioni. Un bottino che conferma il suo status di protagonista assoluto del tennis mondiale, al di là delle dinamiche regolamentari che lo hanno escluso dal Bonus Pool.