Tutto News
Cartello shock sui cassonetti di Pordenone: “Lasciare pulito, non siamo a Napoli”
Il sindaco della città friulana, Alessandro Ciriani, condanna il gesto mentre dalla città partenopea arriva la replica.
Sui cassonetti di una via residenziale alla periferia di Pordenone qualcuno ha affisso un cartello su alcuni cassonetti per invitare i cittadini a non gettare l’immondizia sui marciapiedi come spesso accade e a mantenere il decoro della strada. L’iniziativa sarebbe anche nobile se non fosse che l’autore del messaggio ha usato una frase offensiva e denigratoria nei confronti dei cittadini napoletani: “Lasciare pulito, non siamo a Napoli!!! – si legge infatti nel cartello – civiltà significa rispetto della città in cui si vive”.
Un residente della zona di origina napoletana ha fotografato il cartello shock e ha pubblicato gli scatti in rete per denunciare il fatto; sui social è subito scoppiata la polemica e la rabbia dei cittadini partenopei che si sono sentiti offesi e per questo qualcuno di loro ha deciso di inviare una lettera di protesta al Comune di Pordenone.
Sulla vicenda è quindi intervenuto il sindaco della città friulana, Alessandro Ciriani, che ha subito condannato il gesto dei cartelli spiegando: “Se la città fosse tappezzata di cartelli contro Napoli potrei anche capire questa protesta della rete – ha dichiarato – ma si è trattato dell’iniziativa di un cretino. Pordenone non ha nulla a che fare con questa persona, è una città la cui storia parla da sé, una storia fatta di generosità e altruismo, apertura mentale e condivisione e non può essere minata dal gesto scellerato di un singolo individuo”.
Il primo cittadino ha poi spiegato che il Comune ha provveduto subito a rimuovere i fogli incriminati non appena è stato informato dell’accaduto: “Quel cartello ha indignato tutti – ha continuato Ciriani – pordenonesi di oggi e di ieri, napoletani che abitano qui da sempre e quelli che sono appena arrivati, ma non dobbiamo ingigantire questa storia”.
Nonostante l’indignazione, i cittadini partenopei hanno deciso di rispondere con ironia all’autore di questo triste attacco a loro rivolto. Nel capoluogo campano, infatti, qualcuno ha attaccato un cartello su un cassonetto con su scritto : “Noi per stare puliti non abbiamo bisogno di mettere l’avviso… mica siamo a Pordenone, siamo a Napoli…”.
Come sempre #Napoli vince
— roberto #antifascista (@roby800) 8 gennaio 2019
A mani basse #Napoli 1 #Pordenone 0
pic.twitter.com/d8K3c9okKP