Imprenditore ossessionato dal lavoro scopre in riunione che il figlio è morto

J.R. Storment, un imprenditore statunitense di successo, otto  anni fa ha co-fondato la Cloudability, una piattaforma utilizzata per ottimizzare e migliorare le visualizzazioni di siti web. Nello stesso anno è diventato papà di due splendidi gemelli.

L'uomo però negli ultimi anni è stato totalmente assorbito dal suo lavoro, dal quale era letteralmente ossessionato, tanto da arrivare a trascurare moltissimo la sua famiglia. J.R. si è reso conto di quanto fosse sbagliato il suo atteggiamento nel modo più drammatico possibile, quando ormai era troppo tardi per porvi rimedio.

Qualche tempo fa l'imprenditore era in videoconferenza con dei colleghi quando ha ricevuto una telefonata da sua moglie, Jessica Brandes, che gli comunicava che uno dei loro bambini, Wiley, era morto.

Il bimbo era morto nel sonno, probabilmente per una complicazione legata all'epilessia infantile di cui soffriva. Suo padre lo ha saputo mentre era al lavoro. Questo shock ha costretto J.R. ad aprire gli occhi e riscoprire le vere priorità della vita

L'imprenditore ha voluto condividere la sua terribile esperienza con gli altri, lanciando un accorato e commovente appello a tutti i genitori del mondo che lavorano: «Non lavorate troppo fino a tardi. Abbracciate i vostri figli. Molte delle cose a cui state dedicando tanto tempo sono probabilmente inutili ed un giorno vi pentirete di non aver dedicato più tempo alle cose veramente importanti».

(Credits photo: thatslife.com.au)