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04 Maggio 2016
Beyoncé: i brividi del Formation World Tour. E’ con uno show pirotecnico costruito sul proprio repertorio solistico e percorso da un filo conduttore importante, le canzoni del nuovo album “Lemonade”, che Beyoncé ha inaugurato a Miami il Formation World Tour, il suo nuovo giro intorno al mondo.
Lo spettacolo è imponente, una grande festa di musica, immagini, coreografie ed effetti speciali mozzafiato che, è notizia di oggi, in occasione della tappa a Raleigh, nella Carolina del Nord, è stato interrotto (e ripreso alcune ore dopo) a causa di una pericolosa scarica di lampi che ha costretto gli organizzatori a far evacuare tempestivamente il pubblico per metterlo al riparo dalla tempesta. Il “Formation Tour” arriverà in Italia il 18 luglio, quando Beyoncé e il suo carrozzone ipertecnologico faranno tappa allo Stadio Meazza di San Siro, a Milano. Prima, il disco..
Da venerdì 6 maggio il singolo “Sorry” e il Cd/Dvd di “Lemonade”. Consumato il lancio in anteprima sulla piattaforma fondata dal marito Shawn Carter, in arte Jay-Z, e raggiunta la vetta delle classifiche in 90 Paesi con la versione digitale del nuovo album (basti pensare che tutti i brani del disco sono entrati nella lista dei 100 singoli più venduti in America), Beyoncé si appresta a regalarci “Sorry”, singolo nelle radio da venerdì 6 maggio, proprio il giorno in cui “Lemonade” uscirà in formato Cd/Dvd.
Il “concept” del nuovo lavoro dell’ex Destiny’s Child trova ispirazione nella forza e nel coraggio delle donne, in particolare in quello di due donne simbolo della famiglia Carter-Knowles, la nonna di Beyoncé e la saggia nonna di Jay-Z, Hattie White, la quale, durante il suo discorso per il 90esimo compleanno, nel 2015, si rivolse ad amici e parenti, e disse: “Ho avuto i miei alti e bassi, ma ho sempre trovato in me stessa la forza per risollevarmi. La vita mi ha dato limoni, ma io ne ho fatto limonata”.
Un album per le donne e contro l’infedeltà di Jay-Z. “Lemonade”, lanciato da un singolo - “Formation” - proposto per la prima volta dal vivo durante il SuperBowl, snocciola 12 canzoni abbinate ad altrettanti videoclip diretti dalla stessa Beyoncé e da altri 7 illustri registi. Ospiti di turno sono artisti di grande prestigio, a cominciare dal rocker Jack White, dal fuoriclasse The Weeknd, dal top dj e produttore Diplo e da Kendrick Lamar, il rapper più amato e rispettato in questi anni.
Un grande team, insomma, per raccontare se stessa, le donne e in particolare le donne afroamericane, anche attraverso alcuni versi della giovane poetessa di origine somala Warsan Shire. E, bontà sua, per ammettere con vigore quanto possono essere duri la vita e il matrimonio anche per una come lei e per “punire” pubblicamente il marito Jay-Z, il padre della loro primogenita Blue Ivy Carter, colpevole di averla tradita con un’altra donna. Forse, proprio quella “Becky dai bei capelli” evocata nel brano “Sorry”.
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