105 FRIENDS
Music Biz / Foto
09 Settembre 2016
“Non era amore, era una perfetta illusione.. “. Forse, lo scopriremo presto, nel nuovo singolo "Perfect Illusion" prodotto ad arte dall’hitmaker britannico Mark Ronson - lo stesso, per intenderci, che accompagnò la compianta Amy Winehouse sulle vette più alte del music biz e che al fianco di Bruno Mars dominò le classifiche del 2015 con "Uptown Funk" - Lady Gaga evoca la lunga relazione, naufragata quest’estate, con il bel Taylor Kinney, il suo ex.
Quel che è certo è che, preceduto soltanto da un paio di “post” clamorosi, uno dedicato all’immagine di copertina e l’altro a un breve video nel quale Gaga stessa balla come in preda all’estasi, “Perfect Illusion” sembra evocare la cifra stilistica dei primi successi “The Fame” e “Born This Way”, ma anche le sonorità dei ruggenti anni Ottanta. E la passione di Ms. Germanotta per le immagini forti: “Non mi servono occhi per vedere, ti ho sentito toccarmi, intensamente come l’anfetamina, forse tu sei solo un sogno”.
Se infatti con la recente virata swing al fianco del leggendario crooner Tony Bennett, la superstar americana di origine siciliana ha cancellato ogni traccia del flop di “Artpop”, con l’attesissimo nuovo disco, frutto della collaborazione con il visionario Ronson, ma anche con il frontman degli australiani Tame Impala Kevin Parker e con il prolifico Bloodpop, già hitmaker per Justin Bieber, Madonna, Beyoncé e altri assi del music biz a stelle e strisce, è decisa a riprendersi il posto che le spetta nell’olimpo del pop.
Un pop muscolare, ma sofisticato, imbevuto di dance e soul, nonché, come aveva promesso Mark Ronson, scolpito grazie a un “approccio analogico”, a tratti persino acustico. Vero o falso? Lo scopriremo presto, probabilmente entro la fine del 2016, quando arriverà il nuovo misterioso album di Gaga, dal titolo rigorosamente top secret. Il countdown è cominciato..
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