L’antropologo Marc Augè, gli aeroporti li avrebbe inseriti in quelli che lui definì non luoghi, ossia spazi senza identità e di passaggio.
Sarà forse per colmare questo vuoto, insito in questi luoghi di transito, che molte città hanno pensato di ideare aeroporti molto più confortevoli e belli, da vivere, non solo da oltrepassare. Chissà, forse Marc Augè li chiamerebbe comunque non luoghi perché il più delle volte continuano a mancare di caratteri identitari specifici, ma in quelli che vi stiamo per elencare il concetto di “luogo di transito”, è praticamente sovvertito: qui, ci resti volentieri!
Ecco allora i 9 aeroporti più belli al mondo, scelti da Kayak.it.