Polemiche sulla figlia di Cindy Crawford: è troppo svestita e troppo magra
Dopo il lancio dell’ultima campagna pubblicitaria, sulla maison di moda Chanel sono fioccate numerose critiche circa la scelta della nuova testimonial, la giovanissima Kaia di soli 16 anni
Le modelle sono spesso bersagliate dalle critiche Molto spesso la loro magrezza eccessiva può veicolare messaggi sbagliati alle ragazzine più giovani che potrebbero tentare di emularle
In questo caso però le critiche non sono state rivolte direttamente a Kaia Gerber quanto alla maison di moda, Chanel La giovane figlia di Cindy Crawford ha infatti posato per la nuova campagna promozionale del marchio di moda, che non è piaciuta per niente stando a quanto si legge sui social. Gli utenti del web hanno sottolineato il fatto che Kaia apparisse “Troppo poco vestita”. Nella foto incriminata la giovane modella è distesa su un divano e indossa un vestitino bianco corto, sopra il ginocchio
Altri utenti invece si sono concentrati sul fatto che la posa di Kaia sembri troppo “spinta” Tenendo conto della giovane età della ragazza, secondo alcuni Kaia è in una posa inappropriata per i suoi 16 anni. Altri ancora invece hanno attaccato la maison perché in queste foto si mette in risalto l’eccessiva magrezza della ragazza, che si nota particolarmente sulle gambe.
05 Aprile 2018
Conoscete Kaia Gerber?
Kaia è una modella che a soli 16 anni è già stata testimonial di numerosi brand di moda, uno su tutti Chanel. Forse il suo cognome non vi dice granché eppure Kaia è figlia di una delle modelle più famose della storia, Cindy Crawford. Kaia è bellissima e per ora ha deciso di seguire le orme della madre, una delle modelle più iconiche degli anni ’90.
Recentemente però intorno alla giovane modella 16enne si è sviluppata una polemica. La ragazza è infatti stata testimonial dell’ultima campagna promozionale delle borse Chanel. E la storica casa di moda francese è stata bombardata da numerose critiche proprio relative alla scelta di Kaia come testimonial.
Le accuse sono state numerosissime e riguardavano il fatto che fosse troppo svestita, che fosse troppo giovane e anche troppo magra.