In Veneto nasce lo Spritz d'asporto sottovuoto

Dopo due mesi di lockdown la voglia di normalità è tanta. Dal 4 maggio è prevista una parziale ripartenza, ma secondo le ultime disposizioni bar e ristoranti dovranno attendere ancora un mese per la riapertura al pubblico.

Così la creatività ha fatto la sua parte e, dopo che nelle ultime ore aveva cominciato a circolare la foto di una busta sottovuoto di Aperol, con tanto di fettina d'arancia e oliva, in Veneto è nato lo spritz d'asporto. 

A cogliere lo spunto tra i primi, ispirata proprio da quell'immagine, è stata la Vecchia Osteria Della Nonna a Maser, in provincia di Treviso. L'annuncio è stato pubblicato su Facebook.

L'idea è stata molto apprezzata non solo dai clienti... ma anche dal governatore della regione. Infatti, nel corso di una delle sue conferenze stampa di aggiornamento quotidiano sull'andamento della situazione, Luca Zaia, riferendosi all'iniziativa, ha detto: «È da esaltare la creatività dei veneti. C’è qualcuno che è riuscito a fare lo spritz d’asporto. Sottovuoto ha messo un’oliva con lo stecco, una fetta di arancia, e la piastrina di spritz surgelato, in maniera tale che uno si porta a casa la busta. Solo i veneti possono fare così. E penso che ancora un volta viene fuori la creatività, la genetica, il sapersi arrangiare e il senso di responsabilità».

(Credits photo: Facebook/Vecchia osteria della NONNA)