Abolita la tassa sugli assorbenti in Gran Bretagna

La Gran Bretagna ha abolito la tassa sul valore aggiunto del 5% sugli assorbenti. Questa misura era stata inserita da Rishi Sunak, Cancelliere dello Scacchiere nel secondo governo Boris Johnson, in occasione della finanziaria varata nel marzo scorso ed era destinata ad entrare in vigore soltanto a partire dal 1° gennaio.

Definito “sessista” dalle attiviste, l’abolizione di questo tributo viene accolto come una “sfida al messaggio negativo che mandava sulle donne”. Lo fa sapere Laura Coryton, 27enne impegnata ormai da sei anni nella battaglia contro l’imposta. Non più tardi di due mesi fa la Scozia è diventata la prima nazione al mondo a garantire la fornitura universale degli assorbenti e di tutti i prodotti di base necessari nel periodo delle mestruazioni alle donne.

Secondo le stime del Segretariato al Tesoro britannico, l’abolizione dell’IVA (tassa Vat) farà risparmiare alla donna media circa 40 sterline nel corso della sua vita, con un taglio di 7 centesimi su una confezione di 20 assorbenti e 5 centesimi su 12. La stessa misura è stata adottata in passata da paesi come Canada, Colombia, Kenya, India, Libano, Malesia, Rwanda, Stati Uniti e Sudafrica, mentre in Italia si sta ancora discutendo a riguardo.