Pio e Amedeo a 105 Mi Casa: "I soldi non li restituiamo mai alle nostre vittime!"

"Il successo di Emigratis? Parliamo come i ragazzini e interpretiamo l'uomo della strada che sogna di fare la bella vita (a scrocco dei ricchi)". Così i foggiani Doc Pio D’Antini e Amedeo Grieco, meglio noti come Pio e Amedeo, hanno spiegato il successo del loro programma su Italia 1, giunto quest'anno alla seconda edizione.

In diretta con Max Brigante a 105 Mi Casa hanno scherzato sulla loro popolarità: "Ci siamo resi conto che avevamo fatto il botto con Emigratis quando siamo andati a Bolzano. Pensavamo che lì non ci capisse nessuno. Invece sembravamo Daniele Interrante e Costantino Vitagliano ai tempi d'oro!".

Pio e Amedeo hanno conquistato giovani e giovanissimi con un programma surreale tutto da ridere oltre i confini del trash (intelligente), una sorta di diario di viaggio di due italiani, tamarri e sboccati quanto basta per farsi riconoscere, all’estero. La loro forza, come ha detto Max Brigante, è quella di tirare fuori alle loro vittime qualcosa che non direbbero a nessuno. "Quest'anno siamo più 'sgamati' - hanno spiegato i due - I personaggi pensano che il nostro sia uno scherzo. Ma in realtà quando gli chiediamo i soldi, non li restituiamo. Graziano Pellè in Cina ha pagato la crociera alle nostre madri!".