105 FRIENDS
Speciale
06 Febbraio 2015
"Il bello d’esser brutti": J-AX si racconta. In un momento in cui in Italia non c’è rap star che non sia stata invitata a raccontarsi con un’autobiografia, lui, il “bastian contrario” dello spaghetti rap - ormai, a più di vent’anni dal suo debutto con i mitici Articolo 31, un decano della scena musicale nostrana - ha preferito gettare la maschera in rime e lo ha fatto con un nuovo album battezzato Il bello d’esser brutti e balzato in tempo record al primo posto della classifica di vendite. “Faccio pace con me stesso”, ha confessato alla Stampa parlando del disco, venti tracce nuove di zecca (anticipate da un duetto reggae-friendly con Nina Zilli al top dell’alta rotazione radiofonica italiana) che intercettano hiphop, soul/funk, pop, rock e metal, per comporre, tra ritornelli indelebili e rime ostinate che ci restituiscono uno dei migliori MC del Bel Paese, un ritratto fedele di se stesso, quello di ieri, il giovane “nerd” innamorato di computer e fumetti (ma refrattario al pallone) che si è sempre sentito “un pesce fuor d’acqua”, e quello di oggi, il “loser”, il perdente, forgiato da una vita densa di esperienze, di incontri e di sconfitte, ma che oggi, a 42 anni, ha capito di aver vinto. E che è bene raccontare la realtà che ci circonda, a cominciare dalle aberrazioni sociali e politiche del Bel Paese, con lucidità e ironia.
Le collaborazioni e il nuovo tour da record. “Il bello d’esser brutti” snocciola le collaborazioni di numerosi personaggi eccellenti della nuova scena musicale italiana, da quello dell’amico Fedez (“Bimbiminkia4life”), rivale in Tv (AX è giudice-coach a The Voice e Fedez a XFactor), ma partner nella musica (il disco è distribuito dal colosso Sony, ma l’etichetta è quella fondata da Fedez, la Newtopia), a quelle dei Club Dogo (“Old Skull”), di Neffa (“Caramelle”), di Valerio Jovine (il fratello di JRM dei 99 Posse ha collaborato in “Un altro viaggio”), del fenomeno Il Cile (“Maria Salvador”), del giovane protegé di The Voice Emiliano Valverde (“Tutto o niente”) e di Weedo, nome d’arte che il fratello di AX, Luca Aleotti, ha preferito a Grido dopo il recente addio ai Gemelli DiVersi. Il futuro? E’ in tour, con una staffetta live serratissima che il 13 aprile decollerà dall’Atlantico Live di Roma e che all’Alcatraz di Milano, tempio della musica live nel capoluogo lombardo J-AX ha segnato il nuovo record di cinque date consecutive sold-out.
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