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Ermal Meta: “A Sanremo vorrei portare a una riflessione: liberarsi della solitudine”

In gara con “Vietato morire”, è già tra i preferiti dalla stampa. Presto il nuovo album con Elisa e Vicio dei Subsonica.

07 Sanremo Sorrisi Ermal Meta

02 Febbraio 2017

Si chiama "Vietato morire" ed è la canzone con cui il giovane cantautore di origine albanese che ha scelto di vivere in Puglia, Ermal Meta, torna sul palco dell’Ariston da BIG un anno dopo il debutto nelle Nuove Proposte con l’applauditissima "Odio le favole".

Il brano, anticipazione del nuovo misterioso album di Ermal nel quale troveremo anche le collaborazioni di Elisa e di Vicio dei Subsonica, si chiama "Vietato morire", un inno alla vita e un appello alle vittime, donne e bambini che siano, del flagello delle violenze domestiche.

Ne hanno parlato con lui Dario Spada e Carlotta Quadri nel backstage del set fotografico per Sanremo di Sorrisi e Canzoni TV: “Con questo brano vorrei portare a una riflessione: liberarsi dai propri pesi, e così dalla solitudine, che ti allontana dagli altri e dal resto del mondo”.

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