105 LOVES MUSIC
05 Luglio 2017
Per festeggiare la prima importante cifra tonda della sua carriera, i dieci anni, nel 2006 Elisa pubblica il suo primo greatest hits italiano “Soundtrack ’96-‘06”, una raccolta contenente i suoi maggiori successi, dagli esordi al più recente “Pearl Days”. La scelta di inserire anche il 1996 nel titolo è motivata dai tempi di lavorazione del primo disco: “Pipes & Flowers”, infatti, fu registrato in quell’anno e successivamente pubblicato nel 1997.
“Questo è stato un traguardo bellissimo – disse allora Elisa presentando “Soundtrack ’96 – ‘06” -, questa raccolta significava che dopo dieci anni stavo ancora facendo la cosa che mi piace fare di più e che avrei fatto comunque anche se avessi dovuto fare un altro lavoro... e in più voleva dire che qualcuno aveva trovato un senso in quella musica, un qualcosa da prendere, e mi rendo conto che questa per me è la cosa più bella che mi poteva succedere”.
L’album include tredici brani, tra cui quattro inediti perché, come ci ha confessato, la voglia di regalare qualcosa di nuovo ai fan era troppa: si tratta di “Stay”, “Eppure Sentire (Un Senso Di Te)”, Qualcosa Che Non C’è” e “Gli Ostacoli Del Cuore”, scritta con Luciano Ligabue. Proprio quest’ultima canzone anticipa l’album, divenendo uno dei pezzi più amati di Elisa. A sancirlo sono anche le radio visto che per tre mesi sarà il brano più trasmesso.
Ecco la tracklist:
L’uscita di “Soundtrack ’96 – ‘06” viene supportata dal “Soundtrack Live Tour”, una serie di esibizioni live che riscuote un grande successo, tanto da fare registrare il tutto esaurito in tutte le sue date. Una lunga serie di appuntamenti che Elisa chiuderà in casa, nel suo Friuli, con una data speciale a Codroipo (Ud).
Il 2006 la vede incrociare ancora una volta il mondo del cinema. E, ancora una volta, ha la grande opportunità di lavorare con un pezzo da novanta della musica internazionale: Tina Turner. Le due collaborano per “Teach Me Again”, singolo legato a “All The Invisible Children”, film presentato fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia. Il brano, uscito il 27 gennaio 2006 in Italia e in tutto il resto dell’Europa, si posizionò direttamente al primo posto in classifica. Gli incassi derivanti dalle vendite sono stati poi devoluti all’UNICEF per combattere la malnutrizione infantile nei paesi africani.
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