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18 Febbraio 2020
Il rumore delle bombe lanciate nelle vicinanze è terrificante, così Abdullah Al-Mohammad, un padre siriano, ha pensato di distrarre la sua bimba, Selva, di soli 4 anni, facendole credere che si tratti di un gioco.
Abdullah e la sua famiglia sono dovuti scappare dalla loro casa a Saraqib e ora si sono rifugiati nella casa di un amico a Sarmada. Ma anche lì la situazione è tutt'altro che tranquilla.
Nel video, diventato virale in questi giorni dopo essere stato condiviso su Twitter dall'ex deputato Mehmet Algan, ogni volta che si sente cadere una bomba, Abdullah chiede alla piccola: “È un aereo o è un proiettile?”. La bimba risponde: "Un proiettile". E il suo papà le dice: “Sì, e quando arriverà, rideremo”. Così entrambi ridono.
Al-Mohammad, intervistato da Sky News, ha spiegato che Selva non può capire cosa sia la guerra e lui ha inventato il "gioco delle risate" "per prevenire il collasso del suo stato psicologico". «Cerco di evitare che venga colpita da malattie legate alla paura».
Un gioco per aiutare la bimba a superare la paura e ad andare avanti, proprio come accadeva nel film "La vita e bella", di Roberto Benigni.
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