Incidente shock in moto GP: Valentino Rossi, sfiorato da una moto, è vivo per miracolo

Ieri in MotoGp si è sfiorato il dramma. Durante il nono giro del Gp d'Austria la Ducati del Team Avintia di Johann Zarco travolge la Yamaha Petronas di Franco Morbidelli in piano rettilineo.

Il pilota italiano rotola a terra e la sua moto sfiora Maverick Vinales. Intanto la moto di Zarco, come "impazzita", continua la sua folle corsa sul tracciato, mancando la Yamaha di Rossi per pochi centesimi di secondo.

Per tutti si è trattato di un vero miracolo se la gara non si è trasformata in un dramma. Per Valentino Rossi, intervistato subito dopo la gara, “Il Santo dei motociclisti ha fatto una grande lavoro”. Il campione ha commentato l'episodio evidenziando quanto sia stato duro riprendere la gara dopo quel grande spavento: “Credo sia stato il rischio più grande della mia carriera, è stato un momento molto pericoloso".

Sulla responsabilità dell'accaduto non sembrano esserci dubbi. Per Valentino “si sta perdendo il rispetto per gli avversari”. Il pilota rincara la dose precisando che Zarco non è nuovo a questo tipo di comportamenti: "È andato appositamente a frenare davanti a Morbidelli per danneggiarlo”.

Anche Morbidelli la pensa allo stesso modo. Dopo essere stato portato in ospedale per una tac, ha rassicurato tutti sulle proprie condizioni di salute e ha commentato l'episodio definendo Zarco un mezzo assassino: "Frenare così a 300 km/h vuol dire avere poco amore per chi sta correndo con te".

La gara si è conclusa poi con Andrea Dovizioso al primo posto, seguito da Mir e Miller.