13 marzo 1995: 26 anni fa Giancarlo fece la gaffe rimasta nella storia della Ruota della Fortuna

Il signor Giancarlo era un distinto signore toscano di Rosignano Solvay, in provincia di Livorno. Dopo numerose puntate da campione, però, si lasciò andare dando una risposta che apparentemente sembrava possibile, ma decisamente fuori luogo. Dopo 26 anni ce la ricordiamo ancora. La definizione era semplicemente: “Le amazzoni” e le lettere già scoperte dai giocatori lasciavano poco spazio all’interpretazione. Nessuno però aveva il coraggio di rispondere, la ruota quindi continuava a girare, fino a che Giancarlo non dimostrò di avere davvero la stoffa del campione e dette la risposta, sbagliata però: “Vinsero battaglie grazie alla loro figa”. 

É molto probabile che il campione, messe già da parte alcune decine di milioni di lire, volesse solo scatenare l’ilarità generale: piano riuscito perfettamente. Anche Paola Barale, valletta del quiz , si sbellica senza contegno, entusiasta per la scenetta. Un po’ meno contento Mike Bongiorno che sottolinea “Questa passa alla storia di blob” . E mai profezia fu più vera visto che ancora ne parliamo! Il conduttore lancia la pubblicità e al ritorno tra qualche risatina che ancora persiste il conduttore fa notare che la risposta è costata al campione 8 milioni di lire; ma alla fine Giancarlo vincerà lo stesso la puntata portando a casa un bottino totale di oltre 50 milioni di lire!

Tutt’oggi non si ha ancora certezza sull’accaduto. Giancarlo si è sempre difeso dicendo che credeva che fosse proprio quella al risposta corretta, ma se ammettessi di averlo detto in nome dell’ironia generale, allora sarebbe il vero campione indiscusso della Ruota della Fortuna!