105 FRIENDS
09 Giugno 2016
Tornare a casa da sola, di notte, per una ragazza può essere molto rischioso.
I drammatici episodi di cronaca ce lo confermano, purtroppo, quotidianamente.
Le donne sanno bene cosa vuol dire aver paura ad attraversare alcune strade in determinati orari. Certo, si cerca sempre di fare attenzione, di evitare i quartieri più malfamati o di farsi sempre accompagnare da qualcuno, ma non tutte le volte è possibile e ogni tanto capitano degli episodi davvero poco piacevoli se non potenzialmente pericolosi.
Sono sensazioni che un uomo può solo immaginare, ma per cercare di far immedesimare i ragazzi nello stato d’animo di una giovane donna sola che cammina per la città di notte il registra francese Maxime Gaudet ha girato un cortometraggio dal titolo “Au bout de la rue”, ovvero “In fondo alla strada”.
Nei 3 minuti di girato si vede una ragazza che lascia i suoi amici e si dirige verso casa. Un tragitto veramente breve, giusto il tempo di arrivare “in fondo alla strada” ma nel quale apprezzamenti non graditi, ubriachi che provano a seguirla, compagnie non richieste abbondano.
Nulla di nuovo per le donne abituate a girare da sole, soprattutto di notte, ma che dovrebbe far riflettere sulle libertà che certi “uomini” si consentono nei confronti di sconosciute costrette a vivere con apprensione anche i pochi metri che le separano dal portone della propria abitazione.
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