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Artisti del sud contro Salvini: ecco la hit “Gente do sud”

Crescono le polemiche per l'arrivo domani a Napoli di Salvini. Intanto alcuni artisti lanciano una canzone contro il razzismo e le discriminazioni.

10 Marzo 2017

Domani Matteo Salvini, leader della Lega Nord, è atteso a Napoli per la mostra d'Oltremare, dove terrà un intervento, tuttavia la popolazione locale non sembra apprezzare molto la sua visita, a tal punto che alcuni manifestanti hanno occupato la sala dove dovrebbe tenere il discorso. Per protestare contro Salvini  un collettivo di artisti del sud ha lanciato “Gente do sud”, una nuova canzone con tanto di video su YouTube, dove si vuole dire no alle discriminazioni e al razzismo. L'idea del brano nasce da Massimo Jovine dei 99 Posse, che per sensibilizzare l'opinione pubblica su un problema sempre attuale come quello della discriminazione, ha voluto coinvolgere numerosi artisti, un collettivo che si è denominato “Terroni Uniti” e che vede la presenza di trenta cantanti e autori tra cui Enzo Gragnaniello, James Senese, O' Zulu' dei 99 Posse, Eugenio Bennato, Daniele Sepe, Valerio Jovine, M'Barka Ben Taleb, Francesco Di Bella, Simona Boo, Gianni Simioli, Carmine D'Aniello 'O Rom, Oyoshe, Djarah Akan, Massimo De Vita, Sacha Ricci dei 99 Posse, Alessandro Aspide, Giuseppe Spinelli, Ciccio Merolla, Andrea Tartaglia, Tueff, Gnut, Ntò, Roberto Colella, Dope One, Pepp-Oh, Valentina Stella, Dario Sansone, Tommaso Primo, Speaker Cenzou, Franco Ricciardi, Joe Petrosino.

La canzone è cresciuta con gli artisti, ognuno ha dato un suo apporto e in poco tempo è divenuta un vero e proprio brano da incidere. Quale migliore occasione per urlare il proprio orgoglio per il sud e sensibilizzare l'opinione pubblica su discriminazione e razzismo che l'arrivo a Napoli di Matteo Salvini? “Negli ultimi anni ce ne hanno fatte talmente tante che l'idea che il segretario del partito che odia Napoli e i napoletani pensi di sfilare impunemente a Napoli per raccattare una manciata di voti, mi manda al manicomio” ha detto Massimo Jovine, “ognuno contro Salvini deve fare la sua parte. I napoletani devono scendere a migliaia in piazza e noi che siamo artisti dobbiamo fare una canzone” ha concluso. Il progetto è diventato realtà in appena una settimana, “Gente do sud è Napoli che contro la Lega sceglie di essere umana”.

I “Terroni Uniti” ci tengono però a far sapere che “Gente do sud” “non è una canzone di odio e il leader della Lega non ne è di sicuro il protagonista”, si tratta invece di un “inno d'amore, un invito all'accoglienza che parla di solidarietà e fratellanza” specificano.

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