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19 Luglio 2017
La pizza è una delle specialità italiane rinomate in tutto il mondo e di varianti ve ne sono migliaia. Tutto concesso, o quasi. Perché la pizza hawaiana, (per intenderci quella guarnita con l’ananas), ideata dai canadesi, quella no, non è ammessa ed è quasi immangiabile. Ne è fermamente convinto anche Gordon Ramsay che la trova così terribile da scegliersela come pegno. Tempo fa, infatti, il celebre chef e conduttore televisivo aveva promesso ai suoi followers che, se avessero fatto almeno 500 donazioni in favore di un ospedale pediatrico, avrebbe mangiato quella che definisce “la terribile pizza hawaiana".
Ebbene i suoi followers, vuoi per spirito di solidarietà, vuoi anche un po’ perché incuriositi all’idea di vedere Ramsay alle prese con la strampalata invenzione canadese, hanno raggiunto le donazioni richieste. E così Ramsay ha dovuto mantener fede alla promessa.
Nel video, il conduttore e chef, si accinge per nulla convinto a mangiare la specialità hawaiana e dopo il primo morso, con espressione disgustata, fa il gesto da cui si suppone abbia sputato il boccone. Prima di passare alla seconda forchettata commenta: “questa non è una pizza, è un errore” .
Il video, in cui Ramsay definisce il piatto una tragedia italiana, è divenuto subito virale. Ma, in fondo, diciamocela tutta, il fatto che un celebre chef decreti che la pizza hawaiana sia "terribile", per noi italiani è un po’ una rivincita: i veri amanti della pizza rabbrividiscono solo all'idea dell'ananas su una margherita napoletana. Ora giustizia è stata fatta. O quasi.
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