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Drammatica morte per il base jumper russo Rozov: si è schiantato contro l’Everest

Rozov è morto in Nepal: si è schiantato lanciandosi dall’Ama Dablam, una vetta di 6812 metri

13 Novembre 2017

Con il video della sua impresa più grande, il salto in base-jumping del Changstse, la vetta dell’Everest alta 7220 metri, che gli fece ottenere il record del lancio più alto di sempre nel 2013 e lo rese famoso in tutto il mondo, salutiamo il campione di base jumping, Valery Rozov.

Il Principe, così soprannominato per le sue imprese eroiche, ha perso la vita dal lancio dall’Ama Dablam, una vetta di 6812 metri nella regione dell’Everest. Aveva 52 anni.

“Rimarrà sempre nella nostra memoria: forte nello spirito, professionale, modesto, pieno d’energia. Valery era un sognatore, una leggenda. Se fosse stato possibile per qualcuno nascere con le ali, quello sarebbe Rozov” così, Red Bull, suo sponsor ufficiale, comunica al mondo la triste notizia.

Divenne campione del mondo di sky jumping ben due volte, campione europeo e vincitore della Coppa del Mondo, campione agli X Games di skysurfing, campione russo di alpinismo e detentore del record mondiale di sky jumping.

Con la sua scomparsa, ha lasciato un vuoto enorme nel mondo dello sport. Le sue imprese eroiche resteranno per sempre nella storia!

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