Video: bambino cade sui binari della metro, un diciottenne si lancia e lo salva

La tragedia è stata sfiorata solo grazie al coraggio di un giovane che non ha esitato a lanciarsi e a un’agente dell’ATM che ha avuto la prontezza di bloccare il treno in arrivo

14 Febbraio 2018

Ma quale generazione di fannulloni e bamboccioni…

Generalizzare è sempre sbagliato e oggi abbiamo un esempio di grande coraggio giovanile.

Nella metro di Milano, fermata Repubblica, infatti è stato sfiorato il dramma.

Un bambino di due anni si è lanciato sui binari generando panico e sgomento tra tutti quelli che aspettavano il treno. Ma soprattutto nella mamma che si è subito precipitata verso i binari.

Come ha fatto il piccolo a salvarsi? Grazie non a uno, bensì a due eroi.

La prima è stata Claudia Castellano, 32 anni, un’agente dell’ATM che, accortasi dalla cabina di controllo di quanto era appena successo, ha bloccato immediatamente il treno in arrivo.

Il secondo è un ragazzo di soli 18 anni che si è lanciato sui binari per recuperare il bambino e metterlo in salvo.

Si chiama Lorenzo Pianazza e al Corriere della Sera ha dichiarato quelli che sono stati i suoi primi pensieri:

«C’era un po’ di gente che si avvicinava e allora mi sono detto 'ce la faccio, salto giù, lo prendo e riesco a risalire'. Ho anche immaginato di correre in fondo al binario casomai fosse arrivato il treno, sperando che la metro si fermasse prima».

Lorenzo ha dimostrato una scaltrezza e un coraggio che non sono da tutti e non sono certo passati inosservati.

Giuseppe Sala, sindaco di Milano, ha scritto su Facebook:

«Oggi tutti abbiamo potuto ammirare quello che si può definire un gesto coraggioso. Grazie alla tua prontezza e a quella della agente della stazione M3 Repubblica, che ha fermato la circolazione dei treni, è stato salvato un bambino».

Il sindaco ha inoltre invitato i due eroi a Palazzo Marino.

Lorenzo non ha avuto un attimo di esitazione. Si è tolto lo zaino e si è lanciato oltre la banchina. Ha preso il piccolo, lo ha passato alla madre sotto shock e (incredibile ma vero!) è persino riuscito a recuperare la trombetta di plastica del bimbo. Era proprio a causa di quello se il piccolo era finito sui binari.

Tragedia sfiorata, quindi. E questo solo grazie alla prontezza di un’agente ATM e al coraggio incosciente di un giovane che non ha esitato a rischiare la vita per salvare quella di un altro.