Questo video shock mostra il grave problema del bullismo a scuola

Non ci sono parole per commentare quanto è avvenuto a Lucca.

In un istituto commerciale della città un professore è stato insultato e deriso da un’intera classe.

Una classe intera composta da ragazzi tra i 15 e i 16 anni si è trasformata in un gruppo di bulli aggressivi e provocatori.

La scena è stata filmata da uno degli studenti e poi condivisa in rete.

Il tutto è iniziato quando un ragazzo non ha voluto accettare l’insufficienza che il professore gli aveva assegnato. Il ragazzo ha iniziato a urlare e a puntare il dito contro il docente. Le sue parole lasciano sconvolti:

«Lei non ha capito nulla. Chi è che comanda? Si inginocchi!».

Il ragazzo minaccia il professore, gli urla addosso a pochi centimetri dal volto e cerca anche di strappargli il registro. E il resto della classe? Gli altri compagni ridono e si fanno beffe della debolezza del docente. Perché ciò che più colpisce non è solo la crudeltà di questi ragazzi. Il professore non reagisce. Rimane immobile e sconvolto di fronte alla violenza dei suoi studenti. E non è finita: un ragazzo, dopo aver indossato un casco da moto lo colpisce, un altro mette i cestini sulla cattedra come segno di disprezzo.

Evidentemente sotto shock non ha trovato nemmeno la forza per reagire. E non solo. Anche più tardi non ha raccontato nulla né ai colleghi né al preside che se n’è accorto quando il video girato dai ragazzi ha iniziato a circolare in Rete.

                                                                                                                            

Il video è stato infatti postato e condiviso sui social e proprio così facendo è stato possibile individuare i responsabili di questa vigliaccata e denunciarli alla Procura del tribunale dei minorenni di Firenze.

Sono numerose le ipotesi di reato: violenza privata, oltraggio, minacce, diffamazione. La scuola ha presentato una denuncia e forse anche lo stesso professore presenterà un esposto. I responsabili di questo gesto irrispettoso e meschino rischiano sospensioni superiori ai quindici giorni e anche la bocciatura.

 

Alla Gazzetta di Lucca, il professore vittima di bullismo ha dichiarato:

«È stato un episodio spiacevole, ma limitato pur nella sua gravità e lo studente mi ha chiesto scusa».

E ha aggiunto:

«Probabilmente volevano metterlo sul telefono e poi farlo girare e parlarne».