Beppe Severgnini, ad una certa età: "Bisogna imparare a stare un po' zitti"

Bebbe Severgnini è venuto a trovarci e ci ha presentato il suo nuovo libro: "SOCRATE, AGATA E IL FUTURO - L’arte di invecchiare con filosofia".

"E' un libro per compagne intelligenti di 60enni impegnativi" ha raccontato in diretta a 105 Friends.

Con l’aiuto di una nipotina che insegna il disordine quotidiano, in questo suo nuovo libro “per giovani critici
e anziani autocritici” riflette sul tempo che passa e gli anni complicati che stiamo attraversando,
invitandoci a indossare con eleganza la propria età. Perché c’è un tempo per ogni cosa, e la generazione dei
figli e dei nipoti ha bisogno di spazio e incoraggiamento. Non di anziani insopportabili.

Ha poi sottoposto Tony e Ross al test: "Che anziano stai diventando".

• Sei diventato più irascibile nel traffico?
• Hai trasformato un abitudine in una mania?
• Hai trasformato uno sport in un'ossessione?
• Hai comprato una montatura degli occhiali colorata?
• Parli in modo più volgare?
• Andando in palestra ti senti umiliato?
• Se guardi Donald Trump pensi che la tintura dei capelli in fondo...
• Hai commentato la comodità delle pantofole negli ultimi 15 giorni?
• Hai informato il prossimo della tua motilità gastrointestinale?

Voi che cosa avete risposto?

Dunque, quali sono i consigli di Beppe Severgnini per accogliere l'età che avanza e invecchiare bene. Ecco il vademecum, prendete nota: 

Farsi sempre delle domande, essere curiosi sul quello che succede. Interessarsi a ciò che ci circonda 

Ascoltare i più giovani. Dare consigli è una tentazione, ma bisogna imparare a stare un po' zitti ed ascoltare

Avere pazienza

Capire che l'aggressività è debolezza. La gentilezza è forza

Non essere onnipresenti. L'onnipresenza è un segno di disperazione.