105 Start-up!
ANote Music è l’anello mancante tra musica e finanza, capace di democratizzare il mercato dei diritti d’autore dando la possibilità a tutti – dai fan agli investitori professionali – di prendere parte alle royalties di canzoni, cataloghi, ecc.
Marzio Schena, uno dei tre co-founder, ha appena compiuto 30 anni e ha ideato questa innovativa startup qualche anno fa guardando Sanremo, anzi, ascoltando in auto i brani del Festival trasmessi da Radio 105!
Nel corso del suo viaggio in auto, si è divertito ad immaginare quali di questi brani sarebbero diventate delle hit e – senza essere influenzato dalla visione della performance canora in TV – ha fatto una specie di scommessa con sé stesso: “Secondo me vince Occidentali's Karma!”
Qualche giorno dopo la fine del Festival e Gabbani sul podio! Da qui l’idea che ha dato vita a ANote Music: slegarsi dal concetto di scommessa e sviluppare il concetto di investimenti nella musica a portata di tutti.
Marzio si è immerso nello studio del complesso mondo delle royalties, della stagionalità delle canzoni, delle abitudini di consumo in ambito musicale e tanto altro ancora…
Oggi ANote Music è il principale marketplace europeo che permette di investire nella musica. Un “privato” può così contribuire in prima persona alla crescita di autori, produttori e artisti.
Ad oggi, i cataloghi disponibili su ANote comprendono alcuni dei brani più amati in tutto il mondo, nelle versioni di nomi immortali della musica.
Tra questi si può investire su: The Nights (suonata da Avicii), Dancing in the Moonlight (nella versione dei King Harvest), In my Feelings (con Drake come performer), La solitudine (con la voce di Laura Pausini), e Lady Linda (popolarizzata dai The Beach Boys).
Il meccanismo è semplice: sei appassionato di musica e pensi di avere fiuto per ciò che funziona? Acquisti una percentuale di Rod Stewart o di Lady Gaga, se hai l’approccio conservativo. Se sei un investitore più temerario, puoi puntare su un'artista emergente.
Basta iscriversi sull’APP ANote Music e scegliere su quali artisti investire. È un gioco tra passioni musicali e investimenti reali che ha già conquistato tantissimi investitori.
Nell’ultimo anno ANote Music ha infatti registrato il + 550% di ricavi in più rispetto al 2020, oltre 9.000 investitori registrati e 110.000 titoli nei cataloghi. Il modello ha permesso ad ANote di raggiungere, in poco più di un anno di attività, vendite di royalties musicali pari a 6.5 milioni di euro.
Per saperne di più: Anotemusic.com