Povera Lily Allen: fuori dal musical su Bridget Jones

Lavoro inutile. Un minute di raccoglimento per quello che poteva essere e invece si è concluso in un nulla di fatto. La povera Lily Allen non deve aver preso affatto bene la notizia che non farà più parte del progetto per il musical su Bridget Jones. Eh sì, perché ormai sembrava tutto fatto per l’opera ispirata al film che ha reso Renée Zellweger un’icona delle “bruttine” in cerca di riscatto. Il musical prodotto dalla West End pareva pronto a sbarcare a Broadway e invece due anni di lavoro buttati alle ortiche come confessa la stessa cantante al The Sun. Non nasconde una certa amarezza e delusione per un progetto in cui aveva messo l’anima ma da cui è stata estromessa: “Avevo scritto della grande musica” dice Lily al quotidiano.

Tantissima amarezza. A cambiare le carte in tavola sembra essere stata quella Helen Fielding, autrice del best seller, che ha deciso di riscrivere la storia daccapo perché insoddisfatta di come procedesse il lavoro. “Helen vuole tornare sui suoi passi e riscrivere una nuova storia. È stato un progetto a lungo termino e io ero soddisfatta di fare la mia parte ma adesso sono fuori dallo show” dice una sconsolata Lily che però pare sia stata contattata già da altre produzioni per il lavoro svolto: “Sì, due compagnie mi hanno chiesto se avevo delle idee perché vogliono trovarmi  un film adatto alle canzoni che ho scritto finora”. Insomma, proprio quello che ci vuole per la Allen anche alla luce del recente flop del suo ultimo album “Sheezus”.