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Music Biz
Credits: Twitter
19 Novembre 2020
Harry Styles è sempre stato un artista molto particolare, non solo per la sua musica ma anche per il suo look molto gender-fluid. Adesso il cantante sta facendo molto discutere per la copertina di Vogue USA dove è stato immortalato in abiti da donna. Innanzitutto, bisogna sottolineare che Harry è il primo cover boy di Vogue America e questo dovrebbe rappresentare un grande traguardo per lui, una conquista che evidentemente ha voluto personalizzare per lasciare il segno.
Se questo era il suo intento, ci è riuscito alla grande, ma non senza polemica. Questo sponsorizzare la moda gender-fluid, infatti, non è andato giù a molte persone che hanno sommerso Styles di critiche. Tra le prime ad attaccare l’artista c’è Candace Owens, attivista conservatrice e sostenitrice di Trump che su Twitter ha scritto in proposito: “Non esiste società che possa sopravvivere senza uomini forti. L’Oriente lo sa bene. In Occidente, la costante femminilizzazione dei nostri uomini, proprio nello stesso momento in cui il Marxismo viene insegnato nelle nostre scuole, non è una coincidenza. Ridateci gli uomini virili”.
There is no society that can survive without strong men. The East knows this. In the west, the steady feminization of our men at the same time that Marxism is being taught to our children is not a coincidence.
— Candace Owens (@RealCandaceO) November 14, 2020
It is an outright attack.
Bring back manly men. https://t.co/sY4IJF7VkK
Le parole dell’attivista hanno scatenato la polemica sui social perché in sostanza ha accusato Harry Styles di non essere abbastanza uomo. Sono intervenuti nella vicenda anche tanti personaggi famosi, come l’attore Elijah Wood: “Penso che tu non conosca più la definizione di cosa sia un uomo – ha commentato l’attore – la mascolinità da sola non definisce un uomo”. “Non tentaermi, Frodo!”, ha risposto Candace Owens, rivolgendosi all’attore chiamandolo col nome del suo noto personaggio ne Il Signore degli Anelli e citando, tra l'altro, il personaggio di Gandalf, sostenendo che non poteva perdere questa opportunità per pronunciare questa frase tratta dal suo film preferito.
Sorry. One of my favorite movies.
— Candace Owens (@RealCandaceO) November 16, 2020
Couldn’t miss the opportunity.
I’m only human. pic.twitter.com/C1UC7nzx1c
Tanti altri utenti di Twitter si sono scagliati contro l’attivista, sostenendo che donne e uomini possano indossare ciò che vogliono perché l’abbigliamento non determina l’identità o il carattere di una persona. L’ex degli One Direction probabilmente sapeva che avrebbe scatenato il putiferio con quelle foto, forse l’intento era proprio quello di provocare. A lui, in ogni caso, sembra che le critiche non interessino affatto. Per le foto di Vogue ha indossato abiti creati da Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci: “C’è così tanta gioia nel giocare con i vestiti – ha detto il cantante – non ho mai pensato troppo a cosa significhi”. La vicenda, comunque, di certo farà discutere ancora a lungo.
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