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Clementino: “'Vulcano’ è il mio miglior album”

In diretta con Max Brigante, il rap partenopeo ha svelato i segreti del nuovo album, disco dalle sonorità che evocano il rap “west coast” anni Novanta. Il video dell’intervista.. con sorpresa!

28 Marzo 2017

Clementino è tornato. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Ragazzi fuori, e svelato anche l’inedito Ué ammò, Clementino ha finalmente lanciato il nuovo attesissimo album Vulcano. Un capolavoro affatto scontato o convenzionale, ma tutto da scoprire. “E’ il mio primo album senza collaborazioni”, ha detto in diretta con Max Brigante a 105 Mi Casa, “Per la prima volta ho detto ‘Mi voglio concentrare in un disco dove Clementino è al centro di tutto’. Oltre al legame con Napoli, l’ho chiamato ‘Vulcano’ perché io mi sento un vulcano dentro. E’ un termine che mi appartiene, come ‘Miracolo’”

Il titolo?. “Ho deciso di chiamare il mio album ‘Vulcano’ perché io stesso mi sento un po’ come un vulcano”, ha spiegato Clementino, “Tutto il fuoco che ho dentro è uscito fuori attraverso le rime. Ho scritto i testi interamente e per la prima volta ho interpretato ogni canzone da solo, senza alcun featuring. In ‘Vulcano’ ho messo al centro me stesso, Clementino, sperimentando anche sonorità che non avevo usato prima”. Lo stile? “Io ho cercato di fare un ritorno ai beat degli anni Novanta”, “Io sono un grande fan di Snoop Dogg, della West Coast. ‘Ragazzi fuori’, il brano di Sanremo, è forse l’unica canzone accessibile a tutti. (..) Forse ‘Vulcano’ è il mio miglior album”

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